La fotocamera Omegon Pro veTEC571 C è equipaggiata con il nuovo sensore Sony IMX571. Con pixel di dimensione 3.8 µm, questa fotocamera in formato APS-C è la sorella maggiore della veTEC533 C.

• Alta efficienza quantica (~80%)
• Minore rumore di lettura (~ 1.5e-)
• Elevata Full-Well-Capacity (50.000 e-)
• ADC: 16 bit
• Zero effetto Amp-Glow: nessun disturbo dovuto all'amplificatore

Astrofotografia cielo profondo del tutto professionale: l'enorme sensore è perfettamenteo adatto per nebulose estese, campi stellari o la superficie lunare. A differenza della maggior parte delle astrocamere usate per la fotografia dei pianeti questo sensore è paragonabile ai sensori di grandi dimensioni delle camere DSLR.

Raffreddamento termoelettrico: il sistema di raffreddamento riduce il rumore dell'immagine. Fino a 40°C al di sotto della temperatura ambiente, il rumore causato dalla corrente oscura è quasi completamente scomparso. Inoltre, il controllo esatto della temperatura del sensore è molto utile per calibrare le astrofotografie con fotogrammi scuri: possono essere scattate tutte alla giusta temperatura. Le immagini sono a bassissimo rumore.

Hub USB: due ulteriori porte USB sul retro della fotocamera riducono l'attorcigliarsi dei cavi! A questo hub possono essere facilmente collegati altri dispositivi (ad esempio una camera di guida). Ua connessione aggiuntiva via cavo al PC da ogni singolo apparecchio appartiene al passato!

La fotocamera può essere adattata a quasi tutti i sistemi dell'astrofotografia - grazie alla filettatura T2 e alla lunghezza focale di soli 17,5 mm. Un adattatore da 2" permette anche un collegamento al telescopio come qualsiasi altro oculare da 2".

La robusta custodia fornita in dotazione è imbottita con materiale espanso. Non avete quindi nulla da temere se desiderate trasportare la vostra preziosa macchina fotografica. È assolutamente al sicuro.

Astrofotografia professionale dei pianeti, della Luna e del Sole: le ombre delle lune di Giove, le divisioni negli anelli di Saturno, le dettagliate catene montuose sulla superficie lunare e le imponenti protuberanze sul sole - Questi impressionanti oggetti nel nostro sistema solare possono essere fotografati solo ad un'elevata frequenza di cattura dei fotogrammi: ciò congela la turbolenza nella nostra atmosfera (il cosiddetto seeing), che di solito rende irriconoscibili i piccoli dettagli. Grazie alla sofisticata elettronica e all'elevata velocità di trasferimento dati delle fotocamere USB3.0, questa tecnica di Lucky-Imaging è ora un gioco da ragazzi. Si consiglia la funzione Region-Of-Interest del software Omegon AstroPhotoCapture incluso: questo permette di ottimizzare la frequenza di cattura, perché viene letta solo la parte rilevante del sensore.

Trasmissione: un filtro protegge il sensore della fotocamera da polvere e umidità. Le camere a colori Omegon Pro sono dotate di un filtro di blocco degli infrarossi. I sensori CMOS misurano anche la luce infrarossa incidente e rendono impossibile una corretta riproduzione dei colori nell'immagine finale. Al contrario, le telecamere mono Omegon Pro hanno una finestra antiriflesso, che oltre alla luce visibile, lascia entrare anche la luce ultravioletta e infrarossa. Quindi, utilizzando filtri aggiuntivi si ha il controllo completo sulla curva di trasmissione - un requisito fondamentale per applicazioni fotografiche o fotometriche avanzate.

Software pratico per fotografare: il software Omegon AstroPhotoCapture, che è incluso, permette un controllo della fotocamera semplice e facile da imparare. Le impostazioni corrette della fotocamera sono cruciali per il successo dell'astrofotografia. AstroPhotoCapture vi dà il pieno controllo su tutti i parametri essenziali - senza dover navigare attraverso un'interfaccia sovraccarica. Semplici tutorial spiegano passo dopo passo il processo di cattura delle immagini per coronare con successo la vostra prima notte di astrofotografia. Il software è compatibile con Windows 8 e 10.

Compatibilità: le camere Omegon Pro sono compatibili con un'ampia gamma di software di acquisizione tramite le comuni interfacce ASCOM e INDI. È inoltre disponibile la compatibilità nativa con un numero crescente di programmi come PHD2 e N.I.N.A.